Graminacee

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Indici ecologici, esigenze stazionali e valore foraggero delle principali graminacee di prati e pascoli

Nei prati e nei pascoli permanenti distribuiti dal fondovalle alla regione alpina, nonché nelle superfici prative temporanee di lunga durata, le graminacee forniscono, unitamente alle leguminose e alle altre erbe, indicazioni preziose sulle condizioni pedoclimatiche locali (caratteristiche del suolo, bilancio idrico, disponibilità di elementi nutritivi, ecc.) e sulla gestione agricola praticata (tipo e intensità di sfruttamento e concimazione).

La tabella seguente offre una panoramica sulle principali graminacee che caratterizzano la nostra foraggicoltura, considerandone, tra l'altro, indici ecologici, esigenze pedoclimatiche e gestionali, nonché valore foraggero.

Classificazione delle graminacee in base i loro indicatori ecologici

Le caratteristiche peculiari di ogni graminacea ci consentono di classificarla in modo semplice e intuitivo.

... habitus e tipo/intensità di sfruttamento

Graminacee adatte al pascolo (tappezzanti)


Graminacee adatte allo sfalcio (cespitose)

... fabbisogno idrico

Tolleranti la siccità


Sensibili sia alla siccità sia agli eccessi idrici

  • Tutti logli

Tolleranti sia la siccità sia i suoli umidi


Indicatrici di aridità


Indicatrici d’umidità

... fabbisogno di elementi nutritivi

Concimazione elevata (intensiva)


Concimazione moderata (poco intensiva)


Concimazione assente (graminacee indicatrici di prati magri)

... fabbisogno termico e distribuzione altitudinale

Termofile


Presenti fin nelle zone più fresche

  • Tutte le altre graminacee

... capacità di occupare le lacune del manto erboso

... valore foraggero

Di scarso valore


Di valore medio


Di buon valore

  • Tutte le altre graminacee, se sfruttate in tempo utile

... precocità (variabile tra le varietà selezionate)

... longevità (solo per specie utilizzate nelle miscele foraggere)

Annuali; non svernanti


Biennali; superano un solo inverno

  • Loglio italico (nei prati permanenti se ne trovano anche forme poliennali)

Da triennali a poliennali

  • Tutte le altre graminacee seminate.
  • Loglio ibrido e festuca dei prati; dopo due inverni la loro presenza può talvolta ridursi drasticamente fino a scomparire (differenze varietali).
  • L’erba mazzolina è generalmente considerata la specie più longeva.

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