La Svizzera sudalpina si estende su un territorio di ampiezza limitata, ancorché molto variegato. In soli cento chilometri si passa da vette alpine di oltre 3’000 metri a pianure alluvionali e regioni collinari, il cui clima e paesaggio sono influenzati dalla presenza di alcuni grandi laghi insubrici. In questo contesto, spicca la presenza di una notevole varietà di superfici prative, da secoli gestite e valorizzate a fini foraggeri.
- praTIva è stato realizzato per disporre di uno strumento che consenta di ottimizzare la gestione dei prati e dei pascoli a sud delle Alpi, tenendo conto delle condizioni pedoclimatiche locali, delle singole realtà gestionali e delle diverse funzioni che queste superfici possono e devono svolgere, soprattutto a vantaggio della produzione agricola sostenibile.
- praTIva propone la classificazione delle superfici foraggere in tipi e sottotipi, mettendone in luce le attitudini agronomiche, ecologiche e paesaggistiche, per poi riassumere gli interventi gestionali più adatti a massimizzarne le rispettive potenzialità. L’intero procedimento si basa sull’analisi delle piante foraggere, delle condizioni stazionali e della gestione aziendale corrente.
- I principali destinatari di praTIva sono gli agronomi attivi nella consulenza e nella formazione professionale, i foraggicoltori e gli studenti delle scuole d’agricoltura. praTIva ambisce, però, a diventare uno strumento di lavoro e un punto di riferimento anche per tutti i professionisti che interagiscono con i prati e con i pascoli, sia dal punto di vista ambientale sia da quello della gestione del territorio.
Per saperne di più:
versione elettronica completa ►praTIva: valorizzazione di prati e pascoli a sud delle Alpi
versione cartacea completa ►APF, Campus di ricerca, A Ramél 18, CH-6593 Cadenazzo; romina.morisoli(at)agroscope.admin.ch; (membri APF: gratuita; altri interessati: 15 CHF, spese postali incluse).
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