Tecnica di semina e pianta di copertura
Indipendentemente dalla tecnica di semina scelta, bisogna sempre tener presente che la profondità alla quale si depositano i semi influenza la concorrenzialità delle diverse foraggere, modificando la composizione della futura cotica erbosa.
Seminare in superficie favorisce le leguminose, mentre seminare più in profondità ha, generalmente, un effetto positivo sulle graminacee.
Per ogni specie di graminacea esiste, comunque, una profondità di semina ideale. Per esempio, l’emergenza di avena bionda e, soprattutto, poa dei prati migliora in caso di semina superficiale.
Una volta determinato quando seminare, bisogna scegliere la tecnica più adatta e decidere se utilizzare o meno una pianta di copertura.
- Tecnica di semina.
- Semina a file.
- Semina a spaglio.
- Pianta di copertura.
- Avena da sfalcio.
- Trifoglio alessandrino.
- Loglio westerwoldico.
- Cereali (di fatto, anche la consociazione del prato con un cereale si può considerare una tecnica per proteggere la miscela, in cui il cereale fa da pianta di copertura).