Prati temporanei ed erbai intercalari
Di regola, prati temporanei ed erbai intercalari sono molto produttivi e forniscono foraggi grezzi di elevata qualità. In Svizzera, li si semina quasi sempre impiegando miscele di graminacee e leguminose foraggere che, in determinati casi, si possono anche utilizzare come sovesci.
Entrambi svolgono un ruolo centrale nelle zone dell’Altopiano e nei fondovalle, dove si alternano ai seminativi e proteggono il suolo tra due colture in rotazione. L’importanza dei prati temporanei si estende anche alle aree a vocazione foraggera dominate da prati e pascoli permanenti, perché la loro semina assicura il rinnovo delle superfici prative degradate o compromesse.
Generalità
Importanza e ruolo di prati temporanei ed erbai intercalari in Svizzera
Anche se l’importanza e il ruolo della foraggicoltura svizzera nel suo insieme sono ben descritti nel capitolo «La Svizzera – un paese ricco di prati e pascoli», prati temporanei ed erbai intercalari meritano comunque una trattazione dedicata che ne evidenzi specificità e funzioni, quali:
- la rilevanza territoriale regionale e l’evoluzione delle superfici negli ultimi 25 anni,
- la multifunzionalità svolta all’interno della rotazione colturale,
- le opportunità e i limiti del loro impiego nelle aree a vocazione foraggera dominate da prati e pascoli permanenti.
Scelta delle miscele foraggere – miscele standard
In Svizzera, prati temporanei ed erbai intercalari si seminano quasi esclusivamente con miscele foraggere costituite da alcune specie di graminacee e da una – due specie di leguminose. In questo ambito, le «miscele standard» fungono da miscele di riferimento.
Agroscope sviluppa le miscele standard sulla base dei più recenti dati scientifici e le sottopone regolarmente a verifiche pratiche, organizzate in collaborazione con APF/AGFF/ADCF e le aziende produttrici di sementi attive in Svizzera. Queste miscele si basano su ricette di comprovato successo e contengono sementi che hanno dovuto soddisfare severe esigenze qualitative. Il marchio di qualità APF/AGFF/ADCF certifica il rispetto di entrambe queste condizioni.
Sia le miscele standard sia quelle non standard sono raggruppate per tipo di miscela e inquadrate in un sistema di classificazione ben definito, che comprende otto categorie principali.
La scelta della miscela foraggera più adatta si fa valutando i criteri seguenti: durata di sfruttamento, valorizzazione del foraggio, condizioni pedoclimatiche locali e intensità di gestione.
- Prati temporanei = miscele graminacee-leguminose
- Varietà selezionate di piante foraggere – lista varietale
- Miscele foraggere standard
- Marchio di qualità APF/AGFF/ADCF
- Otto tipi principali di miscele foraggere
- Scegliere la miscela foraggera
Seminare e gestire i prati temporanei
Anche se scelta con criterio, nessuna miscela foraggera produce come e/o quanto si vorrebbe durante la sua vita utile se:
- non la si semina correttamente,
- il suo sviluppo iniziale è troppo lento o stentato,
- non la si concima né la si sfrutta in modo appropriato.
- Seminare un prato temporaneo
- Favorire lo sviluppo iniziale di un prato temporaneo
- Sfruttare e concimare correttamente i diversi tipi di prato temporaneo
- Trasformare un prato temporaneo in un prato permanente (se necessario)